le doline

Fanno parte dell’insieme di macroforme del carsismo epigeo. Ok, in parole povere: sono alla luce del sole, si distinguono chiaramente per forma e dimensioni e sono la prova che ci troviamo in terreno carsico… come è la nostra Calvana!


Col termine “carsismo” intendiamo tutti quei processi chimici e fisici di interazione tra acqua e roccia, che vennero studiati a partire dal XVII secolo nella regione del Carso triestino.


Dapprima lo scienziato sloveno Johann Weichart Valvasor, poi l’austriaco J. N. Nagel, i fratelli Gruber di Lubiana, il francese Baltasar Hacquet e infine il conte Franz Anton Marenzi di Trieste, la cui teoria sul carsismo (1868) costituisce le fondamenta dell’attuale conoscenza.


Le doline sono dunque uno dei risultati dei processi carsici di erosione chimica da parte dell’acqua delle rocce carbonatiche (calcaree): hanno diametri da alcuni metri ad alcune decine di metri, la forma di imbuti e proprio come questi ultimi convogliano l’acqua piovana verso un inghiottitoio, porta d’accesso al mondo sotterraneo.


Non tutte le doline sono attive: a volte l’inghiottitoio si tappa e “l’imbuto” si riempie di un fertile e profondo strato di terreno… e qui entra in gioco l’uomo che abitava i monti della Calvana, che aveva identificato nelle doline riempite il miglior posto per coltivare.


Pareti rialzate a parare i freddi venti di tramontana, strato di terreno di elevato spessore, maggior presenza di umidità ed acqua nel terreno: tutti ingredienti preziosi per una più produttiva coltivazione!


A noi oggi restano i racconti, alcune foto in bianco e nero di covoni di fieno al centro delle doline e queste enormi conche sul cui verde brillante a primavera si staglia il bianco delle giunchiglie.


In apertura accennavo ad una curiosità in relazione alla dolina di Cantagrilli: storicamente conosciuta come dolina "chiusa" ovvero priva di inghiottitoio attivo, da un paio di anni è comparsa una apertura all'incirca nella parte centrale, nella quale l'acqua piovana ha cominciato a fluire... Chissà verso quale mondo sotterraneo?

Al prossimo approfondimento!

Teodoro

Qui sotto: fioritura delle giunchiglie ai bordi della dolina del Ciuco, foto aerea della dolina del Ciuco (Berni C., 1999) e dolina di Cantagrilli (Berni C., 1984)

In cerca di una occasione per visitare Valibona e il Parco della Calvana?